lunedì 25 giugno 2012

SAL: Insieme per natale....tutto l'anno- GIUGNO

Salve amiche,
è in momenti come questi che la fantasia di una creativa è messa veramente alla prova.
Eh si, perchè con 38° all'ombra ci vuole tutta la nostra immaginazione per sentire l'atmosfera del Natale... ma con il SAL di Marina... ogni mese riusciamo in questa magia.
A colpi di condizionatore stiamo smaltendo gli impegni presi precedentemente e rischiavamo di non poter rispettare l'impegno questo mese, ma pur di non saltare a piè pari questa tappa... ho deciso di  postare un quadro realizzato qualche anno fa, al quale sono particolarmente affezionata, ma che ahimè non ha ancora trovato la sua collocazione e che aspetta paziente tutto incartato nella velina che arrivi il suo momento di gloria.




Il quadro misura  cm 66x36 ed è ricamato su una tela Aida in lino e la cornice è in legno bordeaux e oro con finitura a cera.....quanto mi è piaciuta al momento della scelta!!!
Mi dispiace non aver realizzato qualcosa appositamente, ma per me questo quadro è qualcosa che mi  porta sempre per mano nello spirito natalizio... e ho delegato a lui il compito di rendere omaggio alla tappa di giugno.
Le foto purtroppo non sono riuscite a rendere giustizia ai colori dei filati, ma col il vetro del quadro era un prova forse troppo dura per me....quindi come ultima immagine ecco il colori reali, che però hanno avuto bisogno del flash che si vede impietoso nell'immagine.  ^_^


A questo punto non mi resta che andare a vedere  i lavori delle mie compagne di avventura (nel blog di Marina trovate i nomi di tutte le partecipanti) e augurarvi buona serata...e a chi è già partito: buona vacanza, riposo e creatività.
Baci baci Sonia

P.S.
Per chi segue gli aggiornamenti pro-Emilia e cerca più soluzioni possibili per aiutare, date un'occhiata da NI che insieme ad alcune amiche ha proposto una nuova iniziativa!

mercoledì 20 giugno 2012

Un albero per il SAL Waiting for Christmas

E un altro progetto è compiuto!
Ho acceso il turbo dell'ago in questi giorni e sono li che ricamo ricamo ricamo....
A dispetto del caldo, ho in mano le mie tele...i miei fili ....e sto portando avanti i sal intrapresi con tanta voglia di fare. Forse ho azzardato un pochino con gli impegni, ma con certi progetti è difficile rinunciare e man mano che saranno completati ve li presenterò.
Quello di turno, o meglio la sua prima tappa, è il Sal Waiting for Christmas di Manuela Albanese: un bellissimo schema, leggero e scintillante, di un albero di Natale. E' stato piacevolissimo ricamarlo, soprattutto per me che amo il Natale e ho scelto un colore non troppo appariscente, per richiamare un Natale delicato, nei toni che si addattino allo shabby e ai morbidi colori pastello chiaro che si usano in abbinamento: un muschio chiaro. Niente di meglio per un... "Natale nordico", no?    ^_^


Ho usato una Tela Aida 55 avorio e un mouliné DMC 3053.



Ed ora via....che l'ago si fredda e mi rovina la media!!!
Brezza fresca a tutte e a presto, Sonia

P.S.
Oggi 20 giugno, a un mese esatto, il nostro pensiero vola in Emilia. Continuiamo a darci da fare!

domenica 17 giugno 2012

Country shopper per il concorso "Just handmade"


Buongiorno e buona domenica a tutti gli amici che ci seguono!

Vogliamo tornare un po’ alla normalità? Almeno ci proviamo… riprendendo il ritmo con un lavoro realizzato per il free magazine on-line “Just Handmade” e il concorso previsto per l’occasione. Il termine per la presentazione del lavoro scelto, nel mio caso una borsa country di Laura Zennaro, era il 31 maggio… ma sapete bene che ci siamo dedicate ad un’altra iniziativa, tralasciando la pubblicazione di questo lavoro.
Ora è il momento di mostrarsi però!
Eccola qua, la mia interpretazione della country shopper.


Naturalmente ho iniziato a lavorare di notte, come si può ben vedere dalla foto qui sotto, è mio solito forse perché di sera quando c’è silenzio riesco a concentrarmi meglio.


Ho pensato di mettere dei fiocchi laterali per restringere un po’ la borsa, che ho ampliato nella larghezza e ho voluto aggiungere colore sulle puntine, con la stoffa usata per interno e cuore decorativo.





(se vi chiedete il perché della differenza di colore... ne so quanto voi! Dipende dalla luce presente nei diversi momenti degli scatti forse, non sono riuscita ad uniformarlo... pardon)
 
Ho stondato i bordi centrali sul davanti e sul dietro…


…Ho poi creato un fondo a saccotto, per avere un'alternativa alla profondità fatta con il cugno tagliato. Secondo me dona più ampiezza ma solo quando serve ed è esteticamente molto grazioso.

 
Un’impuntura in costa tiene il tutto ben fermo.


Bene, sembra proprio che questo blog stia tornando ad occuparsi di creatività! Il 21 di questo mese saranno pubblicati, sul nuovo numero della rivista, i “vincitori” … quindi… speriamo bene. Io ho fatto del mio meglio col poco tempo che avevo per dedicarmi al progetto. Non importa vincere, l’importante è sempre fare del proprio meglio… ok parlo come una santona??? Io però, guarda un po’, ci credo!!!


P.S. Come dimenticare le regioni colpite dal sisma? Non si può, quindi vi segnaliamo un blog che ha fatto un lavoro bellissimo, elencando tutti i prodotti DOP da tener presente per i nostri acquisti. Io la trovo un’idea bellissima! Andate su www.untruciolo.blogspot.it , sulla destra troverete tutte le indicazioni.

Un grande ringraziamento a tutti i blog che ci hanno nominato nei loro post per gli aggiornamenti sull'Emilia e che anche lontani ci sono stati vicini. Le iniziative proliferano e le idee su come mandare aiuti si stanno spargendo come polline nell'aria!
Baciotti! Liliana

martedì 12 giugno 2012

Un cuore nordico in Emilia, ultima tappa: la consegna



Eccoci qua, ultima tappa di questa avventura o missione o iniziativa... comunque la vogliate chiamare è stata un'esperienza brutta e bella allo stesso tempo. 
Tanta voglia di organizzare, non sempre è stato facile, ma fortunatamente abbiamo incontrato anche delle persone molto disponibili che non si sono arrese alle difficoltà e, venendoci incontro reciprocamente, siamo riuscite a finire il lavoro iniziato con tanto entusiasmo: la consegna della merce raccolta a favore dei terremotati in Emilia. Nel nostro caso a Ferrara, nella sede della Protezione Civile.

La casa si è sgombrata di tutto quel da fare, dividere per genere, impacchettare, stampare cartellini... e se possiamo essere sincere... un pò ci manca. Sarà l'adrenalina che ancora è in giro da qualche parte ma, se potessimo, ripartiremmo anche domani.
Alcune persone hanno preferito unirsi a noi due e fare insieme una bella spesona, altre hanno formato dei gruppetti e tutti, armati di carrelli, abbiamo semi-svaligiato il supermercato prescelto. 
Due belle persone conosciute tramite il blog sono proprio Lucia, del blog I fiori di Lu e Tiziana... che allegre e dinamiche ci hanno aiutato a caricare la macchina con i loro acquisti...


Dopo aver visto l'ingombro del loro contributo abbiamo finito di caricare la macchina, all'uopo trasformata in furgone, con gli acquisti del nostro gruppo... qui sotto vedete una piccola parte della merce.


La mattina dell'11 giugno, cioè ieri... siamo partite facendo piano piano, visto che il sole ancora dormiva... Il viaggio all'inizio piovoso, grigio e con molte deviazioni causa rifacimento manto stradale, si è poi addolcito un pò...



... lasciandosi le nuvole alle spalle, mentre raggiungevamo l'Emilia Romagna.



All'arrivo, finalmente, presso la Protezione Civile in via Marconi 37, c'erano 32 gradi ed erano solo le 11.30 del mattino...




Dopo i dovuti controlli per farci entrare, abbiamo superato quel cancello con una certa emozione. Il pensiero di fare la coda per aspettare il nostro turno ci aveva fatto pensare di dover attendere anche delle ore, invece (purtroppo) non è stato così. Siamo entrate e ci siamo dirette verso il capannone (lesionato anch'esso dalle scosse) per consegnare quello che era il nostro "prezioso carico".




Dei volontari della Protezione Civile ci hanno accolte col sorriso e ci hanno aiutate a scaricare in fretta tutto quanto, dividendo già per articolo. Praticamente non ci hanno fatto fare niente e ci siamo affidate a loro, visto che sapevano dove, cosa e come fare.
Due minuti e la macchina era vuota! Ma come... ci abbiamo messo un paio d'ore a riempirla, impilare bene, organizzare i pesi al posto giusto, mettere le barriere per non far scivolare il carico... ecc... e ora era già finito tutto. Un attimo di smarrimento e l'incaricata ci ha chiesto il nome a cui intestare la ricevuta... "ma no, non serve, siamo semplici cittadini non un'organizzazione" abbiamo ribattuto. "Ma noi siamo obbligati a farla, visto che riceviamo della merce" ci ha subito risposto.
Sono rimasti un pò sorpresi che delle persone qualunque avessero fatto un viaggio tanto lungo per portare gli aiuti, non avendo altro fine che la solidarietà.


(Per ragioni di riservatezza abbiamo camuffato alcune parti della ricevuta. Mettiamo la foto per chiarezza e trasparenza verso le persone che hanno contribuito).

Non ci è stato possibile fare delle foto all'interno del capannone per la velocità con cui si è svolta la cosa... anche se un paio... le abbiamo scattate uscendo.

 

(Alcune di voi riconosceranno i propri scatoloni)


Ci siamo offerte di aiutare, avevamo un margine di un paio d'ore prima di ripartire ma un volontario, con cui abbiamo scambiato qualche parola per sapere qual'era la situazione attuale, ci ha detto che per motivi di sicurezza nessun "civile" può stare all'interno del capannone per evitare infortuni.
Dalla foto si vedono i puntelli per la messa in sicurezza...
Ci ha ringraziate per il bel gesto (perché c'è tanto bisogno, ha detto) e mentre si parlava ecco la notizia di un'altra scossa poco distante. Nessun danno e noi non l'abbiamo neanche sentita, ma questo non ha fatto altro che rafforzare in noi la convinzione che questa cosa andava fatta.

Bene, le 12.00 e ora che facciamo? Ci siamo guardate in faccia io e mia sorella, vuote nell'espressione e.. nel bortabagagli... "facciamo un giro verso Cento, Modena, vediamo com'è la situazione?...?" e così, presa la strada provinciale ci siamo avviate verso San Carlo, Sant'Agostino... 


Ma a parte le tante deviazioni (presidiate da volontari), a causa della liquefazione delle strade e della privacy che si sta cercando di preservare (molti turisti curiosi venuti per l'occasione, se così si può dire), non avevamo fatto i conti con l'impatto emotivo e lo scenario che ci saremmo trovate di fronte.
Più andavamo avanti e più il cuore si stringeva... tanta gente già sui trabattelli per cercare di riparare quello che si può... le case più recenti hanno tenuto ma le più vecchie... quelle no, sono venute giù in parte o del tutto. Muri crollati e una devastazione che prende non solo il territorio ma anche chi lo attraversa. Non aggiungiamo altre parole, abbiamo fatto qualche scatto per testimoniare questo viaggio e l'importanza dell'iniziativa che avevamo preso in carico. Ma sinceramente, dopo aver scattato qualche foto abbiamo spento tutto, girato la macchina e siamo tornate sui nostri passi. Un senso di impotenza che non si può raccontare, solo mostrare affinchè nessuno di noi dimentichi, una volta passati questi primi giorni di emergenza, lo stato delle cose.
Non mostriamo le tante tende da campeggio montate nei giardini, i camper e le roulotte parcheggiate davanti la porta di casa... non serve. E questi sono i "fortunati" perché ci sono paesini dove gli aiuti faticano ad arrivare e mancano di tutto... 





 

un capannone industriale venuto giù...  

Sulla strada del ritorno verso Ferrara abbiamo visto questo accampamento di tende della Protezione Civile; la foto è brutta, ma presa da un'altra angolazione non sarebbe stata migliore...


Noi naturalmente continueremo a seguire la vicenda per conto nostro, con questo post chiudiamo questa avventurosa iniziativa che è stata fonte di stress e di soddisfazione. Non vogliamo e non possiamo dimenticare che questo blog si occupa di creatività e presto riprenderemo le nostre attività di sempre, cosa che ci auguriamo possa accadere a tutti gli emiliani.

Ringraziamenti? Ma certo e tanti!
Intanto ai nostri genitori per aver appoggiato subito l'idea di questo viaggio, poi un grazie di cuore a chi ha contribuito in modo immediato e spontaneo:

- L'ex insegnante e scrittrice emiliana Teresa Vergalli per il suo prezioso contributo morale e materiale, che ha avuto un pensiero particolare per i bambini.

- Armilla gioielli dove i veri gioielli sono le persone che ne fanno parte.

- Dorota, Kim, Marco, Marisa, Titti, Valentina e Vincenzo, professionisti presso un Atelier spose di Roma.

- Claudio che ci ha supportate professionalmente e materialmente.

- Lucia, dolcissima... che è venuta anche se stava molto male.

- Tiziana, che ha capitanato un generoso gruppetto di familiari e colleghi: 
Catia e Lucia M. , Lucia C. , Enrico, Eleonora, Rosa, Annalisa.

- Max che anche in un momento importante e non facile, ha detto subito si.

- Stefania e Agostino, nostri carissimi amici sempre in prima linea.

E a voi che ci avete ascoltate, lette e sopportate in questi giorni frenetici, un grazie particolare. Soprattutto alle persone che silenziosamente si sono offerte di aiutarci ma non hanno potuto per problemi di lontananza... al contrario di chi vuole essere "social network presente" lodando e promettendo aiuti con commenti pubblici, per poi non mandarti neanche un sms per dire "non posso partecipare"... altrimenti come potrebbero costruirsi la casa su Farmville? (permetteteci lo sfogo).

Stanche e soddisfatte... questo è il racconto della nostra giornata di ieri dopo quasi 1000 km in macchina su e giù per l'Italia... 
Baci a tutti voi e speriamo che la terra si fermi...

Liliana e Sonia (... e Andrea)


Le foto e i testi contenuti in questo post sono di proprietà dell'Amministatrice del blog A Nordic Heart. E' vietata quindi la riproduzione, anche parziale, di qualunque parte di esso.

sabato 9 giugno 2012

Si accendono i motori



Ciao, ci siamo eh!

In questi giorni abbiamo scelto di non pubblicare post di genere “creativo” (anche se ce ne sono un paio in attesa) visti i tanti link che state mettendo nei vostri blog, quindi ci dedichiamo a questa iniziativa che stiamo portando avanti con molto impegno e con l’aiuto di tutti voi. A volte ci si aspettano delle carinerie da persone vicine che poi ci deludono, altre volte come oggi… persone sconosciute o non del tutto partecipi delle nostre vite ci sorprendono… e gli altri non li ricordi più.
Ognuno fa ciò che sente e che può e chi concretamente, chi in modo affettuoso, chi con il sostegno morale… aiuta ad accendere il motore e partire!
Leggere i vostri commenti, soprattutto delle emiliane che ringraziano noi (comodamente sedute al sicuro) per quello che stiamo facendo, sembra il colmo. E pensare che fino a ieri quel rubinetto che perde era un problema e oggi passarci davanti e vederlo gocciolare ti fa sorridere, perché ti accorgi che non è niente.
Pensare che per noi non abbiamo mai chiesto nulla… ma quando non è per te allora chiedi, telefoni, ti interessi e fai i tripli carpiati con avvitamento pur di raggiungere lo scopo. Uno scopo importante in cui credi e perciò ti ci dedichi in prima persona.
L’organizzazione non è facile, ma la carica è tanta!
Alcune di voi ...da diverse parti d'Italia (e alcune anche dall'estero) avrebbero voluto "aiutarci ad aiutare"...ma ci vuole una preparazione specifica per coordinare tutto questo e noi non siamo un'organizzazione… ma soltanto due persone con buoni propositi.

Lunedì saremo a Ferrara, ogni giorno cambiano le richieste e oggi, in serata, siamo riuscite ad avere altre informazioni riguardo al Campo a cui rivolgerci. Porteremo tutto in via Marconi (non più al campo sfollati San Carlo) e da lì smisteranno le cose dove servono. Penso stiano organizzandosi meglio anche loro ed è un lavoro titanico.
Non abbiamo il tempo per rispondere a tutti i commenti ma li leggiamo, la casa inizia a sembrare un magazzino… si preparano pacchi “compressi” divisi per articolo… si fa una sorta di foglio di carico con numero di pezzi di ogni cosa… si tengono gli scontrini che viaggeranno con la merce… si tenta di contattare le persone da cui ritirare i pacchi andando incontro alle loro esigenze… insomma un lavoretto semplice e veloce O_o
Speriamo che dopo questi primi giorni di emergenza non ci si dimentichi di tutto e di tutti… tutti quelli che sono l’Emilia, che l’hanno fatta e costruita con le mani e con il cuore.

P.S. personale: un ricordo bellissimo degli amici di Carpi conosciuti un milione di anni fa in campeggio, che ci invitarono a casa loro per lo gnocco fritto ed altre prelibatezze… Alex, Wanna, Imes… e la fantastica soffitta di Mafalda e Tito, piena di bottoni (che abbiamo ancora) e macchine per la maglia… un raggio di sole attraversava il solaio e sembrava di essere in paradiso….


Baci, Liliana e Sonia 

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martedì 5 giugno 2012

Aggiornamento pro-Emilia



Buongiorno ragazzi!
Non ci siamo dimenticati di voi, ma stiamo lavorando per poter portare a destinazione tutto l'occorrente. Prima di tutto raccogliere il materiale.
Stamattina abbiamo sentito telefonicamente il contact center della Protezione Civile 800.840.840 che ci ha sconsigliato di recarci di persona nelle zone terremotate. Ma non ci siamo arrese, così abbiamo contattato sempre telefonicamente, la vice presidente della Pro Loco di Ferrara, signora Silvana (gentilissima) che ci ha dato conferma dell'attendibilità del centro raccolta  pro-terremotati di San Carlo (FE) e un contatto utile a cui rivolgerci.

Ci ha aggiornate sui generi più richiesti:

- Detersivo per piatti
- Detersivo spray per superfici (cucine-bagni)
- Dentifrico e spazzolino
- Lisoformio
- Spazzoloni e scope con raccoglitore
- Stracci per pulire
- Assorbenti
- Carta igienica
- Garze e cerotti
- Piatti e bicchieri in plastica

Notizia importante:
Non sono più accettati vestiti usati, per rischio epidemie, visto che gli hanno mandato di tutto...

La nostra idea è quella di partire l'inizio della prossima settimana, quindi chi è interessato ci contatti al più presto.

Liliana e Sonia

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domenica 3 giugno 2012

Un cuore nordico... va in Emilia

Aggiornamenti

 
“In viaggio,
tra sbuffi di nebbia che si infrangono al passaggio,
a metà strada tra ricordi e speranze
ripercorro le vie che furono delle mie vacanze.

Con i frutteti in fiore
tra i miei occhi e la pianura,
guardo con allegro stupore
i fiori gialli della verdura.

Stormi di uccelli danzano come coriandoli
mentre mi perdo tra mille pensieri, guardandoli
illuminati dal sole come fossero d’argento
alleggeriscono il mio cuore felice per un momento”...

E’ parte di un pensiero scritto qualche anno fa mentre viaggiavo da Roma verso nord, ero dalle parti di Ferrara quando ispirata dal paesaggio ho accostato la macchina e ho buttato giù due righe. Un viaggio per raggiungere le amate montagne. E proprio là, un giorno, ho avuto modo di discutere con una guida alpina sul significato della vita e dell’essere padre (parlava di se) e diceva che siccome non aveva avuto figli, considerava TUTTI figli suoi. Questo pensiero non l’ho mai dimenticato perché era così semplice eppure tanto profondo.
Per noi che abbiamo da sempre amato la montagna… le dolomiti… attraversare l’Emilia è un passaggio obbligato oltre che piacevole… terra di frutteti che non finiscono mai e di maglifici, di bottonifici, di motori… di gente che lavora, suda, sorride e balla il liscio.
Quando ero piccola io, l’Emilia Romagna era una cosa sola, ora si fa distinzione tra le due parti di una regione tanto bella e comprensibilmente differente da est a ovest. Percorro quelle strade parecchie volte l’anno, per godermi il panorama… in autostrada il viaggio durerebbe la metà del tempo, ma perderei le cose più belle ed io non le voglio perdere.

Forse è un caso che pochi giorni fa ho ritrovato, dopo 30 anni, la mia maestra delle scuole elementari…. emiliana anche lei… forse è ancora un caso che dopo anni di chiusura totale dal resto del mondo ho pensato, supportata da mia sorella, di aprire un blog e lo abbiamo fatto insieme, avendo così tanta visibilità… forse è un caso che posso guidare un camion all’occorrenza e portare tutto ciò che voglio là dove serve… non lo so. Ma in questi giorni non faccio che pensare a cosa posso fare. Io voglio e devo fare qualcosa. Mia sorella come sempre è con me e mi dice “facciamolo”. Nasce così la voglia di raccogliere “cose utili” cioè TUTTO e portarle direttamente sul posto.
Ci siamo date una scadenza approssimativa di 10 giorni, nei quali raccoglieremo più articoli possibili e con la nostra macchina o con un furgone o altro, dipende dalla generosità di tutti noi, porteremo tutto quanto ad uno dei centri di raccolta in Emilia.
Ci sono state altre blogger che hanno pubblicato link utilissimi per mandare aiuti in denaro o cose create da noi. Serve tutto, come facciamo a dire cosa? Guardatevi intorno dentro casa… dal dentifricio al sapone, dall’asciugamano alle lenzuola, dai prodotti di igiene personale alle cose per i bimbi e per gli anziani, anche un libro o dei gomitoli di lana e qualche uncinetto o dei ferri… tutto TUTTO serve e se noi siamo stati così fortunati da essere risparmiati da questo disastro, allora forse il cuore si può aprire agli altri. 




Per chi abita a Roma e vuole partecipare con noi  a questa iniziativa, può comprare ciò che crede meglio o che può, evitando prodotti infiammabili (candeggine-ammoniaca, ecc) e nei prossimi giorni portarlo a noi, pensiamo di trovarci nella zona Eur che è abbastanza centrale e raggiungibile da tutti. Naturalmente chi vuole può venire con noi, con auto propria perché non ci sarà posto nella nostra o nel furgone (speriamo serva). Tutto poi sarà documentato con foto della raccolta, del viaggio e della consegna e pubblicate su questo blog.
So che siamo nuove nel blog-mondo ma pensiamo di fare una buona cosa, perché non vada sprecato nemmeno un centesimo in spedizioni postali (spesso costose perché si calcolano in base al peso). Noi ci prestiamo a fare il viaggio a nostre spese e a comperare alcune cose. Speriamo nell’aiuto di tutte voi. I blog che ci hanno ispirato e su cui trovare informazioni su cosa mandare, sono:



 
(grazie a Monica del blog “Le tre civette fatto a mano” per averci indicato il link)

Vi terremo aggiornati, chi è interessato ci scriva privatamente al nostro indirizzo di posta elettronica, che trovate anche in alto a destra sulla home page: uncuorenordico@gmail.com indicando cosa vuole donare e ingombro approssimativo del pacco. Ricordiamoci che non stiamo facendo la carità, ma è un gesto generoso e solidale.


Grazie a tutti voi, Liliana e Sonia

(p.s. gli aggiornamenti QUI - QUIQUI la consegna)