sabato 30 marzo 2013

Pasqua con Jemima puddle duck


Buongiorno e buon sabato! Con questo post festeggiamo la nostra seconda Pasqua! Ed eccoci qui a raccontarvi un altro pezzetto di noi, delle nostre piccole ispirazioni.

Io inizio da "Jemima puddle duck" ovvero la papera de' stagni... come l'ha chiamata la grande scrittrice e disegnatrice inglese Beatrix Potter. Per me una vera e assoluta ispirazione come artista e nella vita, almeno da quel poco che sono riuscita a scoprire di lei. Ed è proprio a lei che mi sono ispirata per queste paperette dal design Tilda che ho pensato in veste femminile, perché le ho immaginate con un morbido cappellino un pò retrò, di quelli che cadevano morbidi sulla testa e proteggevano dal sole caldo di una Londra di inizio '900.


E allora se si parla di sole, di vestiti leggeri e di stagni... potevo forse perdere l'occasione di vestirle in lino? Eh no, infatti ho scelto con cura i tessuti (comperati in montagna e alla fiera di Vicenza), quelle stoffine tanto amate che accarezzo ogni volta che devo iniziare un progetto ma siccome le AMO non uso mai. Stavolta ho preso le forbici, il coraggio e ho iniziato a tagliare!



Ci tenevo a fare bene, non sono certa del risultato, non è tutto perfetto ma quando ho finito e ho disegnato gli occhi ho sentito un profumo d'antico, la felicità che mi ha fatto posare le braccia a riposo e mi ha fatto dire col sorriso: eccole qui, benvenute.


Perché alla fine è questo che ci consola di tutte le fatiche, anche se sono ben spese, la soddisfazione di aver concluso un lavoro, di aver dato "vita" con le nostre mani a qualcosa che non si ripete anche se ne faremo altre 100. Io cerco sempre di mettere un pò di me nelle cose che faccio, soprattutto se utilizzo modelli di altri, come in questo caso la papera di Tone Finnanger... però gli abiti e i cappellini sono parte di un mio ricordo, di una mia fantasia e dedica per quell'artista che amo tanto.




Qualche particolare dei vestiti, che ho differenziato nelle balze su gonne e cappellini: il tessuto più morbido si è prestato ad un'arricciatura mentre per l'altro, più consistente, ho optato per delle pieghe... dopo aver provato a fare la filza e aver spezzato il filo almeno 4 o 5 volte :o)




 
Spero sia un lavoro che vi regali un pizzico di serenità per augurarvi, insieme a mia sorella Sonia, una BUONA PASQUA.

Un ringraziamento che riprenderemo sicuramente nel prossimo post alla gentilissima Paky di infinitartepaky.blogspot.it  per averci assegnato un bellissimo premio! Quando qualcuno pensa a noi e a premiare il nostro lavoro ci fa naturalmente un piacere immenso. Dovremo girarlo ad altre e questo post è troppo lungo per fare anche questo. Quindi nel prossimo ci saranno altre notizie in merito.


Non mangiate troppe uova di Pasqua e a risentirci al prossimo appuntamento creativo. Per ora baciotti a non finire!!!!
Liliana

mercoledì 27 marzo 2013

Primavera a Verona e mani in fermento

Finalmente il brutto tempo sembra essere seriamente intenzionato ad allontanarsi e un raggio di sole fa capolino tra le nuvole, finalmente (si spera) scariche !
Avete da fare il 13 e 14 Aprile prossimi? A Verona  presso l'Ex Arsenale si terrà il Festival dell'Handmade con tante, tante (più di 100) creative in mostra con i loro lavori.  E ci saremo anche noi! ^_^   ^_^


Grazie all'opportunità che ci ha concesso madamaRobè, saremo tra le creative che parteciperanno con tanti lavori, tanti stili, tanti colori e tante idee.
INGRESSO LIBERO,  al coperto , in  un'ambiente molto particolare e d'atmosfera... se ci mettiamo che Verona è la città dell'amore... che cosa aspettate?
Baci baci baci ... e a presto! 
Sonia e Liliana

giovedì 21 marzo 2013

Un papero non fa primavera. O forse si?

Bene, oggi entra ufficialmente la primavera nelle nostre case, negli armadi con abiti leggeri, nei giardini con i boccioli che si schiudono e nella nostra craft-room (per chi ne ha una) con i nuovi progetti.

Abbandonati con dispiacere i lavori invernali ci ritroviamo ad usare colori più tenui e soggetti candidi, come è successo a me per questo piccolo progetto un pò diverso dal mio solito. Ho dovuto pensare ad un ragazzo, o meglio al regalo da fare ad un ragazzo che lavora come pizzaiolo e necessitava di un nuovo grembiule... siccome è giovane e spiritoso ho pensato bene di farlo divertire con questo paperotto un pò strambo (tratto dal libro "crea casa in cucito" edizioni Lumina). 



Ho preso il modello che era di un ferma tenda imbottito... ho girato e ripensato a come usarlo perchè mi piaceva moltissimo il soggetto ed ecco qua l'applicazione sul grembiule.


Il suo nome messo in risalto da un ricamo a macchina di colore nero, così come i contorni del papero.



Buon compleanno Simone, ancora e di cuore.

Baciotti a tutti e buona primavera... Liliana

venerdì 15 marzo 2013

Borsa "Ely" in jeans stressato

Goooooooooooooooodmorniiiiiiiiiiiing!

Hola belle ragazze, sarà che oggi c'è finalmente un pò di sole che entra dalle finestre di casa mia, sarà che l'aria è più tiepida, ma ho voglia di fare, fare... FARE!
E soprattutto ho voglia di farvi vedere l'ultima borsina nata in casa mia, sarebbe una cosa ordinata ma... ha atteso talmente tanto (quasi due mesi) che non so se la vorrà ancora... nel caso me la tengo io :-) 
Cosa??? Ah giusto: una borsa in tessuto jeans stressato... stressato da me! Vi spiego: ho comperato questo jeans che però lasciava un sacco di colore sulle mani, perchè non era "trattato" e quindi ho pensato che dovendone fare una borsa da portare a spalla avrebbe macchiato eventuali camicette bianche. Orrendo vero? Eh infatti... è quello che ho pensato anch'io. Così ho tagliato il pezzo che mi serviva, messo in lavatrice a 50 gradi con aceto e bicarbonato e l'ho stressato a modo mio. Poi un lavaggio a 40 gradi con sapone normale e ecco qui il mio personale jeans "stressato in casa".
Devo dire che anche il colore è totalmente diverso da quello non lavato, me ne sono accorta poggiandolo vicino e sembrano due tessuti differenti. Mah.... se posso dirlo a me piace più ora!

Comunque la richiesta era di una borsa capiente, tipo shopper ma da poter chiudere con bottoni o cerniera (ho scelto la chiusura lampo) semplice e sobria senza fronzoli, senza applicazioni di nessun tipo visto che deve essere una borsa "di servizio". Ho fatto solo un taglio dove ho inserito i manici, tanto per movimentare un pochino-ino-ino il modello troppo semplice, poi ho impunturato. E in onore del nome di chi la porterà l'ho chiamata Ely.


Ho pensato di foderarla con il blu all'interno, così è sobria al massimo, come richiesto, ma ho accennato un minino di color tabacco per le cerniere e la fettuccia che borda le 3 tasche interne.

 


Sul fondo da 8 cm ho messo una base rinforzata di cartone che ho poi foderato. E' estraibile così al momento di entrare in lavatrice si può togliere (questa è una cosa che faccio sempre).
Quando l'ho finita ho pensato "troppo semplice"... troppo... però la richiesta era questa e bisogna sempre seguire i gusti o le necessità di chi ci richiede qualcosa. 



Io penso che anche così, possa essere abbinata ad abbigliamento sportivo ma anche un pò più elegante, semplicemente cambiando qualche accessorio. Voi come la preferireste... sportiva o casual-elegante?

Baciotti e raggi di sole, Liliana... alla prossima!



mercoledì 13 marzo 2013

Abbiamo vinto!!!

Buongiorno ragazze,
ieri mattina il postino ha suonato alla nostra porta e... c'era un pacchetto per noi!
Quando si partecipa a un giveaway si spera sempre di vincere, ma ci si dice in continuazione... "ma io non vinco mai!" e invece stavolta  ABBIAMO VINTOOOO.
E il premio è una bellissima collana fatta da Giovanna in rame e perle di Angelite.



Avete notato la bellissima chiusura fatta a mano? Un tocco davvero speciale e molto pratico!
Naturalmente, Liliana nel vederla ha cominciato ad avere quel luccichìo speciale negli occhi e quello sguardo da bambi... insomma me l'ha scippata! Ma sicuro qualche volta gliela chiedo!!!   ^_^ 
Grazie Giovanna per lo splendido regalo e complimenti per i tuoi lavori originali e davvero ben fatti! 



E poi...  con immenso piacere abbiamo dei ringraziamenti da fare... a Vanessa  e Valentina che ci avevano assegnato un premio e che ringraziamo con tutto il cuore. Grazie mille, i premi fanno sempre un gran piacere, vero? 
Andate a visitarle, ragazze, ci sono un bel po' di cose da guardare.
Mamma mia quante volte abbiamo detto grazie, in queste righe. Ma quando accade è perché si è ricevuto tanto!!!
Bacioni e baciotti, Sonia e Liliana




giovedì 7 marzo 2013

Red Work di montagna

Ciao a tutti, come state?
In questi giorni pioggia a catinelle e giornate di sole pallido ma convinto si sono alternate e il mio umore è andato sulle montagne russe, ora su... ora giù...
Così... prima che la primavera arrivi e porti via con sé l'inverno con il freddo, la neve, i cristalli di ghiaccio, ma anche la cioccolata calda e quel plaid che è proprio un caldo abbraccio mentre siamo seduti sul divano, voglio postare un lavoro che ho finito quest'estate, ma che ancora non avevo mostrato.
Un red work con le mie amate montagne! 


Prima di aprire il blog, i miei hobby dovevano accontentarsi del tempo che rimaneva inutilizzato (e sappiamo che se non ce lo ritagliamo a forza, non ne avanzerà!) e per ben due anni in vacanza l'ho portato con me, riuscendo solo ad ottenere un pietoso avanzamento dei lavori.
La scorsa estate... finalmente :))) l'ho terminato! 



  


Lo schema originale era più grande, rettangolare in altezza e aveva altre parti che però ho voluto elimare per realizzarlo proprio come lo volevo. Ho messo invece i due cervi, presi da un altro schema, specchiati.
Dopo aver tanto atteso sono stata molto felice di averlo terminato e soddisfatta del risultato.
Ora voglio trovare una cornice speciale che gli renda giustizia... ha avuto pazienza, se lo merita no?
Kiss, Sonia